Dedicato a
Amedeo Maiuri, Archeologo
Presentazione degli attori Adelaide Oliano Saporito e Benito Gaudino Raimo;
Introduzione e saluti da parte dell’Assessore al Turismo della Città di Pompei Michele Troianiello;
Carlo Manfredi su l’idea e il Format del Premio Internazionale di Archeologia “Amedeo Maiuri”;
Intervento dell’Architetto Federico L.I Federico sulla figura di Amedeo Maiuri;
Proiezione filmato “Lo spirito del Tempo”;
Flavio Cuccurullo e “Gli echi dell’eterna bellezza”, colonna sonora del Premio Internazionale di Architettura “Amedeo Maiuri”;
Progetto dei Tableaux Vivant sull’antica Pompei di Dora De Maio.
Il Premio Internazionale di Archeologia *Amedeo Maiuri* è un Format ideato da Carlo Manfredi registrato alla SIAE (20/08/2013 n. 2013002736), la terza edizione si è svolta a Pompei il 9 ottobre 2021.
Un evento che si muove tra tradizione e innovazione, tra memoria e futuro.
E viaggia sui sentieri della storia riscoperta, ritrovata, rinnovata, che si integra in quelle risorse di sostegno e valorizzazione delle vocazioni territoriali, tali da rendere il patrimonio culturale un settore trainante dell’economia e dello sviluppo sostenibile della nostra città e della regione Campania.
L’archeologia, questa moderna scienza paragonabile alla memoria che recupera, studia e conserva il nostro passato, è il principale fattore di promozione turistica, trainato dalla presenza dei numerosi siti archeologici disseminati sul nostro territorio, così come lo è su tutto il globo terrestre, lì dove si custodiscono le tracce del passato.
Coniugare la Pompei del terzo millennio con questo immenso giacimento culturale rappresentato dalla città antica, è una delle finalità del premio Maiuri in sintonia con la figura dell’eccelso studioso, e allo stesso tempo si impegna a diffondere tra le nuove generazioni la conoscenza e la salvaguardia di un bene riconosciuto “Patrimonio dell’Umanità”.
“La città più viva delle città morte”.
Questo splendido slogan coniato per l’inestimabile patrimonio che insiste sul suolo cittadino, si innesta con tutta la sua forza con i riconoscimenti, alla carriera e alle scoperte, di questi “esploratori della storia” che sono gli archeologi.
Pompei è la sede ideale, per prestigio e tradizione, nella valorizzazione del lavoro, della passione, della competenza, aggiungiamo coraggio, del loro lavoro.
Mettere in contatto studiosi dello scavo e di antichi reperti con un pubblico che dedica sempre più tempo a mostre dedicate all’archeologia, senza aver mai avuto la possibilità di stringere le mani di questi moderni eroi della conoscenza, è fondamentale per spalmare ad una fetta più ampia di persone la memoria storica della nostra civiltà, degli usi, dei costumi e delle tradizioni dei nostri antenati.
Un riconoscimento internazionale, dedicato ad Amedeo Maiuri per anni Soprintendente Archeologico degli Scavi, al quale ultimamente il Comune di Pompei ha dato il giusto risalto alla sua figura di insigne studioso accogliendo a Palazzo De Fusco (sede comunale), i 4000 volumi della sua collezione privata che fa parte del “Fondo Maiuri” acquistato dall’Università Suor Orsola Benincasa
Per l’avanzare delle problematiche dovute alla nuova ondata di contagi (non ultima la recente disposizione che impone la quarantena di tutta la classe anche in caso di un positivo) che sta determinando numerose disdette ed in considerazione delle previste avverse condizioni meteorologiche, che anche per le prossime settimane non sembrano migliorare, in accordo con l’Amministrazione Comunale di Pompei e la Direzione del Parco Archeologico di Pompei, l’organizzazione della B.I.TU.S. ha ritenuto opportuno, per l’incolumità degli studenti, degli operatori di settore e degli ospiti, rinviare la B.I.TU.S. al periodo 31 marzo - 3 aprile 2022.
Domenico Maria Corrado
Fondatore e Direttore Generale B.I.TU.S.