UNIVERSITAS SANCTI SEVERINI
Il castello di Mercato S. Severino si erge maestoso dalla sua collina evidenziando, con la sua imponenza, la sua storica presenza sull’intero territorio. Tale immagine è ben più di un edulcorato esercizio letterale, ma rappresenta l’effettivo rapporto sensoriale del castello con la valle. La sua posizione e le sue vaste dimensioni catturano l’occhio e l’attenzione, destano interesse e stimolano la curiosità. Sensazioni queste, che non vanno circoscritte soltanto agli abitanti delle nostre zone: lo dimostra la visuale chiara ed esauriente del complesso che si ha dal tratto autostradale, una delle principali arterie di traffico del centro-sud. E volendo tenere in considerazione anche le testimonianze a voce che ognuno di noi nella vita sociale ha raccolto, sul tavolo troviamo tutti i presupposti per iniziare a delineare una visione futura del nostro castello.
Acquisito ai beni comunali verso la fine degli anni’90, il castello non è mai stato oggetto di una attività di fruizione turistica organizzata e, soprattutto, adeguata all’interesse che suscita. Nel corso degli anni, si sono susseguite varie e sporadiche iniziative in tale direzione, che non sono mai sfociate in una struttura definita e funzionale a degli obiettivi di lungo periodo
L’associazione per il “Parco Archeologico del castello dei Sanseverino”, denominata UNIVERSITAS SANCTI SEVERINI (dal nome in latino dell’antico feudo), viene istituita per la valorizzazione, a fini turistici, del patrimonio archeologico, architettonico e storico-artistico di Mercato S. Severino. Coniugare al meglio le ragioni della conservazione, della valorizzazione turistica e della gestione “imprenditoriale” è l’obiettivo della associazione, nella consapevolezza che i beni culturali possano essere una straordinaria opportunità per lo sviluppo di Mercato S. Severino e una risorsa in grado di arricchire il patrimonio dei beni culturali del nostro paese.